2006 – Ventennale della morte di Alfio Culicchi

A 20 ANNI DALLA MORTE
I VECCHI SAURINI RICORDANO
ALFIO CULICCHI

 C’erano tanti dei suoi vecchi ragazzi a ricordare Alfio Culicchi, grande figura del G.S. Sauro, quelli stessi ragazzi che lui amava ed ammirava per tutta la settimana agli allenamenti e alle partite della domenica. Il Sauro tanti anni fa, per tutti noi era Alfio e se spesso ci divertivamo a farlo bonariamente arrabbiare, lo facevamo perché ci piaceva sentir rimbombare quel suo “vocione” che imprecava contro chi gli aveva fatto qualche simpatico scherzo o gli aveva tirato qualche sfottò sull’altro suo grande amore, il Milan.
Lui brontolava, ma in realtà era felice di essere sempre al centro dell’attenzione ed esser considerato da tutti come un proprio secondo babbo.

 C’era tanta nostalgia oggi negli ex-ragazzi di un tempo, unita alla gioia di ritrovarsi per un attimo a rincorrere il pallone e a tirarsi qualche involontario calcione. Abbiamo rivisto tra i pali addirittura il portiere della prima formazione del Sauro 1955-56, “zamora” Ado Pelosi, poi Ciccio Fommei (’47) ancora in grande spolvero, Marcello Prosperi, Eugenio Corridori e Francesco Falletti che non hanno giocato ma hanno portato comunque il loro saluto, poi alcuni nati negli anni ’50, in ordine Franco Marrani (’51), Giorgio Toncelli (’52), Antonio Calamai (’53), Sandro Giulietti (’54), il sottoscritto Fiorenzo Linicchi (’55), Fabrizio Del Francia (’58) e Amarusco Bartalucci (’58) che ha fatto l’arbitro e alcune fotografie. Gli altri erano tanti giovincelli nati appena negli anni ’60, Marco “ZICO” Zanobi, Luca e Daniele Penco, Massimo Battisti, Enrico Neri, Armando Mariotti, Emilio Stefanini, Morando Barabesi, Walter Trentini, Marco Manganelli, Maurizio Marraccini, Giuseppe Lauricella, Claudio Pierini, Carlo Mellini, Stefano Verdi, Alessandro Infantino, Vittorio Costanzi, Luca Rossi. Ai bordi del campo i vecchi dirigenti dell’epoca e ancora oggi in attività, Enzo Verdiani “Pittore” e Andrea Giorgetti “Ciuffo” col mitico canino Gino. Tantissimi non hanno potuto partecipare per svariati motivi, alcuni mi hanno telefonato rammaricati come “O Rey” Gioba Dr. Gianni Baldi, che stava partendo per un viaggio e il Dr. Alessandro Lavagni, malato. Altri, Daniele Lelli, Giorgio Sgherri, Paolo Martellini via e-mail mi hanno pregato di salutare tutti i vecchi amici.

La partita è stata divertente, ritmo non frenetico come era da aspettarsi, ma le due formazioni hanno fatto vedere un buon possesso palla e piedi non tanto ruvidi come erroneamente si pensa dei giocatori di una volta. Mai un calcione, anzi qualcuno dei più in forma ha fatto vedere anche qualche numero di alta scuola. Le formazioni si sono scambiate più volte i giocatori via via che qualcuno “scoppiava” e abbandonava il campo. Il risultato finale è stato un equo pareggio per 3-3 dopo che i viola avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0 con i gol di Trentini e Zanobi. Nella ripresa rimonta e vantaggio dei rosso neri con doppietta di Manganelli e gol di Pierini, poi il pareggio dei viola con Armando Mariotti. Bravo Infantino, nel frattempo passato portiere a parare un tiro dal dischetto di Daniele Penco. Il nipote di Alfio, Leonardo Culicchi aveva messo in palio per la gara un Trofeo che tutti d’accordo hanno lasciato al Saurorispescia. Al triplice fischio finale tanti sfottò e abbracci per tutti con un ultimo pensiero ad Alfio Culicchi e l’arrivederci a presto per una nuova prestazione sul campo.
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